DOVE: nel Belvedere inferiore di Vienna
QUANDO: fino al 18 gennaio 2009
Nel Belvedere inferiore di Vienna, più precisamente in Rennweg 6, fino al 18 gennaio si potrà visitare la splendida mostra dal titolo Klimt und die Kunstschau 1908, curata da Alfred Weidinger.
La mostra vuole essere una ricostruzione dell' importante esposizione che si tenne nel 1908 per il giubileo di Francesco Giuseppe.
La manifestazione vuole ricostruire il clima, le sensazioni, le vicende della celebre Kunstchau.
A cento anni di distanza, il progetto del gruppo di artisti riuniti sotto la guida di Klimt, si rianima donando agli spettatori un occasione unica per avvicinarsi al loro concetto di opera d'arte.
Si sono rintracciati numerose opere che furono esposte alla Kunstschau, integrate da documenti, fotografie e filmati.
Si potrà inoltre rivedere il filmato della fastosa parata imperiale del 12 giugno 1908.
Da sapere
Dove: al Belvedere inferiore di Vienna - Austria
Indirizzo: Renweg 6
Orario: 10:00 - 18:00 mercoledì 10:00- 21:00
Telefono : 0043 01 795570
martedì 20 gennaio 2009
martedì 13 gennaio 2009
Mostra Canova tra scultura e pittura
DOVE: Musei San Domenico a Forlì
QUANDO: dal 25 gennaio al 21 giugno 2009
QUANDO: dal 25 gennaio al 21 giugno 2009
Quasi nessuno ne è a conoscenza ma la città di Forlì e la Romagna furono luoghi di notevole importanza per lo scultore Antonio Canova e in generale per il neoclassico in pittura e scultura.
Una grande rassegna infatti su Canova si potrà visitare ai Musei San Domenico dal 25 gennaio al 21 giugno 2009.
La mostra intitolata Canova L'ideale classico tra scultura e pittura è una delle più importanti e complete esposizioni fino ad oggi dedicate al famoso scultore veneto, dopo quella che fu fatta a Venezia nel 1992.
I 160 capolavori esposti ripercorrono l'intera carriera artistica mettendo a confronto le opere (marmi, gessi, bassorilievi, bozzetti, dipinti e disegni) con dipinti di artisti a lui contemporanei.
Per la città di Forlì Canova creò una versione di Ebe, una delle sue opere più conosciute, la Danzatrice col dito al mento e la meravigliosa Stele funeraria di Domenico Manzoni.
Da sapere
Dove: a Forlì
Quando: dal 25 gennaio al 21 giugno 2009
Sede: Musei San Domenico
Orario: martedì-venerdì 9.30-19.00, sabato e domenica 9.30-20.00
Info e prenotazioni: tel 199.199.111
Ingresso: 9 euro- ridotto 6
Una grande rassegna infatti su Canova si potrà visitare ai Musei San Domenico dal 25 gennaio al 21 giugno 2009.
La mostra intitolata Canova L'ideale classico tra scultura e pittura è una delle più importanti e complete esposizioni fino ad oggi dedicate al famoso scultore veneto, dopo quella che fu fatta a Venezia nel 1992.
I 160 capolavori esposti ripercorrono l'intera carriera artistica mettendo a confronto le opere (marmi, gessi, bassorilievi, bozzetti, dipinti e disegni) con dipinti di artisti a lui contemporanei.
Per la città di Forlì Canova creò una versione di Ebe, una delle sue opere più conosciute, la Danzatrice col dito al mento e la meravigliosa Stele funeraria di Domenico Manzoni.
Da sapere
Dove: a Forlì
Quando: dal 25 gennaio al 21 giugno 2009
Sede: Musei San Domenico
Orario: martedì-venerdì 9.30-19.00, sabato e domenica 9.30-20.00
Info e prenotazioni: tel 199.199.111
Ingresso: 9 euro- ridotto 6
Etichette:
2009,
antonio canova,
arte,
emilia romagna,
esposizione,
esposizioni,
forlì,
mostra,
neoclassica,
neoclassicismo,
neoclassico,
scultura,
sculture
lunedì 12 gennaio 2009
Cesare Saccaggi - Tra eros e pan
DOVE: Palazzo Guidobono a Tortona ( AL)
QUANDO: dal 13 dicembre 2008 all'otto marzo 2009
QUANDO: dal 13 dicembre 2008 all'otto marzo 2009
Dal 13 dicembre 2008 fino all' 8 marzo 2009 si potrà visitare nel Palazzo Guidobono di Tortona la mostra intitolata Cesare Saccaggi - Tra Eros e Pan.
L' esposizione, interamente dedicata all' artista tortonese Cesare Saccaggi, offre ai propri visitatori alcuni dei quadri più interessanti del maestro.
La mostra, promossa dall'Assessorato alla Cutlura del Comune di Tortona, mette a disposizione del pubblico ottanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private, divise in undici sezioni tematiche e prende in esame tutto il percorso pittorico di Saccaggi.
(La Torino di Giacomo Grosso, Le opere giovanili, La suggestione della classicità, La fase verista, Scene di genere e di costume, La fase simbolista, L'arte sacra, La ritrattistica, Sotto il segno di Thanatos, Paesaggi e Natura Morta)
Si potrà visitare inoltre una sezione dedicata alla grafica pubblicitaria ed alle cartoline tratte dalle sue tele più celebri.
L'esposizione è accompagnata da un catalogo curato da Mauro Galli.
Da sapere
Dove: Palazzo Guidobono a Tortona ( AL)
Quando: dal 13 dicembre 2008 all'otto marzo 2009
Orari: dal martedì al venerdì 15 - 19,30
sabato 10-12,30 e 15-19,30
domenica e festivi: 10-12,30 e 15-19,30
Ingresso: Libero
L' esposizione, interamente dedicata all' artista tortonese Cesare Saccaggi, offre ai propri visitatori alcuni dei quadri più interessanti del maestro.
La mostra, promossa dall'Assessorato alla Cutlura del Comune di Tortona, mette a disposizione del pubblico ottanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private, divise in undici sezioni tematiche e prende in esame tutto il percorso pittorico di Saccaggi.
(La Torino di Giacomo Grosso, Le opere giovanili, La suggestione della classicità, La fase verista, Scene di genere e di costume, La fase simbolista, L'arte sacra, La ritrattistica, Sotto il segno di Thanatos, Paesaggi e Natura Morta)
Si potrà visitare inoltre una sezione dedicata alla grafica pubblicitaria ed alle cartoline tratte dalle sue tele più celebri.
L'esposizione è accompagnata da un catalogo curato da Mauro Galli.
Da sapere
Dove: Palazzo Guidobono a Tortona ( AL)
Quando: dal 13 dicembre 2008 all'otto marzo 2009
Orari: dal martedì al venerdì 15 - 19,30
sabato 10-12,30 e 15-19,30
domenica e festivi: 10-12,30 e 15-19,30
Ingresso: Libero
Etichette:
2009,
cesare saccaggi,
eros,
esposizioni,
mostra,
mostre,
pan,
piemonte,
tortona
Mostra Neoimpressionisti a Milano
DOVE: a Milano a Palazzo Reale
QUANDO: dal 10 ottobre 2008 al 25 gennaio 2009
QUANDO: dal 10 ottobre 2008 al 25 gennaio 2009
La mostra dedicata ai Neoimpressinisti si può visitare a Palazzo Reale di Milano dal 10 ottobre 2008 al 25 gennaio 2009 ed è un evento unico per gli amanti dell' arte.
A cura della studiosa francese Marina Ferretti Bocquillon, s’incentra sulle figure di Georges Seurat e Paul Signac. Nell' esposizione si possono ammirare dipinti ampiamente conosciuti provenienti dai più famosi musei del mondo (tra cui il Metropolitan, il Guggenheim Museum di New York e il Musée d'Orsay di Parigi) ed è pensata per far scoprire a tutti, queste due personalità artistiche, che ebbero un ruolo fondamentale nello sviluppo del Neoimpressionismo (movimento che si diffuse rapidamente sia in Francia che in Belgio).
La mostra è divisa in sette in sette sezioni che colloca le opere nel loro contesto storico e offre agli spettatori una esposizione cronologica che consente di seguire l’ evoluzione della corrente artistica del Neoimpressionismo. Presenti, inoltre, opere italiane divisioniste e prefuturiste (tra cui opere di Russolo, Longoni, Balla, Previati ).
Nella prima parte del percorso si trovano dipinti eseguiti da "Seurat e Signac prima del Neoimpressionismo" e sono esposti quadri precedenti al loro incontro.
Nonostante le differenze, i due artisti , divenuti amici nel 1884, sono molto affini nei colori,nella modernità e nella ricerca dell’avanguardia.
Seguono, poi, opere che ripercorrono l’evoluzione del Neoimpressionismo, dai primi lavori di Seurat e Signac sull’ “Ile de la Grande Jatte” intorno al 1884-86 fino ad arrivare al 1910 con la diffusione europea del movimento grazie alle opere dei primi neoimpressionisti quali Camille e Lucien Pissarro fino a Théo Van Rysselberghe, Maximilien Luce, Jan Toorop, Henri-Edmond Cross e i neoimpressionisti italiani quali Longoni, Previati e Russolo.
A cura della studiosa francese Marina Ferretti Bocquillon, s’incentra sulle figure di Georges Seurat e Paul Signac. Nell' esposizione si possono ammirare dipinti ampiamente conosciuti provenienti dai più famosi musei del mondo (tra cui il Metropolitan, il Guggenheim Museum di New York e il Musée d'Orsay di Parigi) ed è pensata per far scoprire a tutti, queste due personalità artistiche, che ebbero un ruolo fondamentale nello sviluppo del Neoimpressionismo (movimento che si diffuse rapidamente sia in Francia che in Belgio).
La mostra è divisa in sette in sette sezioni che colloca le opere nel loro contesto storico e offre agli spettatori una esposizione cronologica che consente di seguire l’ evoluzione della corrente artistica del Neoimpressionismo. Presenti, inoltre, opere italiane divisioniste e prefuturiste (tra cui opere di Russolo, Longoni, Balla, Previati ).
Nella prima parte del percorso si trovano dipinti eseguiti da "Seurat e Signac prima del Neoimpressionismo" e sono esposti quadri precedenti al loro incontro.
Nonostante le differenze, i due artisti , divenuti amici nel 1884, sono molto affini nei colori,nella modernità e nella ricerca dell’avanguardia.
Seguono, poi, opere che ripercorrono l’evoluzione del Neoimpressionismo, dai primi lavori di Seurat e Signac sull’ “Ile de la Grande Jatte” intorno al 1884-86 fino ad arrivare al 1910 con la diffusione europea del movimento grazie alle opere dei primi neoimpressionisti quali Camille e Lucien Pissarro fino a Théo Van Rysselberghe, Maximilien Luce, Jan Toorop, Henri-Edmond Cross e i neoimpressionisti italiani quali Longoni, Previati e Russolo.
Da sapere
Quando: dal 10 ottobre 2008 al 25 gennaio 2009
Dove:a Milano a Palazzo Reale
Orari: Mercoledì, venerdì, sabato e domenica: dalle 9.30 alle 19.30.
Lunedì: 14.30 – 19.30. Martedì e giovedì: 9.30 – 22.30 - La biglietteria chiude un’ora prima.
Quando: dal 10 ottobre 2008 al 25 gennaio 2009
Dove:a Milano a Palazzo Reale
Orari: Mercoledì, venerdì, sabato e domenica: dalle 9.30 alle 19.30.
Lunedì: 14.30 – 19.30. Martedì e giovedì: 9.30 – 22.30 - La biglietteria chiude un’ora prima.
Etichette:
2009,
arte,
milano,
mostra,
neo impressionisti,
neoimpressionisti,
palazzo reale,
quadri,
seraut,
signac
Iscriviti a:
Post (Atom)