DOVE: a Ferrara nel Palazzo dei Diamanti
QUANDO: dal 20 settembre 2009 al 10 gennaio 2010
Nell'autunno del 2009 Palazzo dei Diamanti ospiterà una mostra dedicata a Giovanni Boldini.
A differenza dalle precedenti rassegne dedicate all'artista, la mostra mette in evidenza le opere del primo periodo parigino dell' artista (dal 1871 al 1886).
Prima di essere il ritrattista del bel mondo parigino, Boldini fu più che altro pittore di Parigi.
In quei primi quindici anni che passò nella capitale francese, egli ritrasse ogni angolo, ogni veduta, i paesaggi , gli interni d'atelier, i nudi e ritratti di persone.
Boldini fu un artista dalle mille sfaccettature che come i colleghi impressionisti, (ma con uno stile unico e diverso) seppe ritarre la vita pulsante della ville lumière.
Ordinate in sezioni tematiche, circa un centinaio di opere provenienti dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private d'Europa e d'America illustreranno la varietà di generi e soggetti trattati da Boldini in questi anni di intensa sperimentazione.
Ad accogliere il visitatore sarà un breve prologo dedicato all'attività degli anni fiorentini, un'esperienza fondamentale per la formazione di Boldini, non priva di conseguenze anche negli anni a venire.
Si entra poi nel cuore della rassegna con i quadri di genere dei primi anni Settanta che fecero la fortuna del pittore fra i ricchi collezionisti del tempo, soprattutto in America.
Protagoniste saranno le piccole e preziose tavolette caratterizzate dallo stile ricercato e dal colore scintillante che, ispirate talvolta ad un galante Settecento, talvolta a fantasie esotiche spagnoleggianti o ancora a scene di vita contemporanea all'aperto, lasciano intuire il gusto dell'artista per la rievocazione storica e, ad un tempo, l'interesse per la trascrizione del dato naturale e atmosferico.
Orario: aperto tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso, dalle 9.00 alle 19.00
Aperto anche 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio
Ingresso: intero € 10.00
ridotto € 8.00
scuole € 4.00
venerdì 10 aprile 2009
Morandi L'arte dell' incisione
DOVE: a Ferrara nel Palazzo dei Diamanti
QUANDO: dal 5 aprile al 2 giugno 2009
QUANDO: dal 5 aprile al 2 giugno 2009
Morandi è stato un grande interprete dell' arte dell' incisione che ha affrontato con grande impegno pari a quello dedicato alla pittura.
Per questa ragione Ferrara Arte e le Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, in collaborazione con il MAMbo - Museo d' Arte Moderna di Bologna, celebrano l'intera opera grafica dell' artista bolognese.
Morandi incominciò a praticare l' incisione attorno al 1910-11 e la esercitò fino a qualche anno prima della sua morte, avvenuta nel 1964.
Dopo un periodo di intensa sperimentazione l'acquaforte divenne la sua tecnica prediletta, ne indagò a fondo la peculiarità giungendo ad anticipare, nella bicromia del bianco e nero dell' opera grafica, effetti di costruzione formale e di vibrazione chiaroscurale che caratterizzano specifiche fasi della sua creazione artistica.
Informazioni
Dove: a Ferrara - Palazzo dei Diamanti
Quando: dal 5 aprile al 2 giugno 2009
Orario: aperto tutti i giorni, feriali e festivi 10-18
Biglietto: Intero 10 euro - ridotto 8 euro - scuole 4 euro
Per questa ragione Ferrara Arte e le Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, in collaborazione con il MAMbo - Museo d' Arte Moderna di Bologna, celebrano l'intera opera grafica dell' artista bolognese.
Morandi incominciò a praticare l' incisione attorno al 1910-11 e la esercitò fino a qualche anno prima della sua morte, avvenuta nel 1964.
Dopo un periodo di intensa sperimentazione l'acquaforte divenne la sua tecnica prediletta, ne indagò a fondo la peculiarità giungendo ad anticipare, nella bicromia del bianco e nero dell' opera grafica, effetti di costruzione formale e di vibrazione chiaroscurale che caratterizzano specifiche fasi della sua creazione artistica.
Informazioni
Dove: a Ferrara - Palazzo dei Diamanti
Quando: dal 5 aprile al 2 giugno 2009
Orario: aperto tutti i giorni, feriali e festivi 10-18
Biglietto: Intero 10 euro - ridotto 8 euro - scuole 4 euro
martedì 7 aprile 2009
Orme del Novecento a Predappio
DOVE: a Predappio
QUANDO: dal 4 aprile 2009 al 2 giugno 2009
La casa natale di Benito Mussolino, a Predappio, è l'insolita cornice per la mostra Orme del Novecento, un esposizione di opere pittoriche e sculture di artisti come Salvator Dalì, Andy Warhol, Lucio Fontana, Giorgio De Chirico, Felice Casorati e altri.
La meravigliosa mostra curata dal critico Enzo Dall' Ara e promossa dal Comune di Predappio, propone oltre 50 opere di protagonisti del panorama artistico nazionale e internazionale del secondo dopoguerra, provenienti da importanti collezioni private romagnole.
Fra i lavori più famosi: Flowers di Warhol, un bellissimo acquerello e carboncino del 1774, Donna contesa di Dalì, Grafica della 2Rc di Fontana, e Trovatore di Giorgio De Chirico.
Poi si va dal "Quadro egiziano" di Schifano all'intarsio su legno "Neoclassico" di Ugo Nespolo, passando per "Le dormienti" di Casorati e "Particolare" di Aldo Mondino. Al "Cerchio rosso" di Mimmo Germanà, il compito di rappresentare il movimento della Transavanguardia.
Da sapere
Dove: a Predappio ( Forlì- Cesena)
Quando: 4/4-2/6
Sede: Casa natale di Benito Mussolini
Orario: Venerdì e Sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30
Ingresso: 5 euro - ridotto 3 uro
Info: Tel 0543 921711
QUANDO: dal 4 aprile 2009 al 2 giugno 2009
La casa natale di Benito Mussolino, a Predappio, è l'insolita cornice per la mostra Orme del Novecento, un esposizione di opere pittoriche e sculture di artisti come Salvator Dalì, Andy Warhol, Lucio Fontana, Giorgio De Chirico, Felice Casorati e altri.
La meravigliosa mostra curata dal critico Enzo Dall' Ara e promossa dal Comune di Predappio, propone oltre 50 opere di protagonisti del panorama artistico nazionale e internazionale del secondo dopoguerra, provenienti da importanti collezioni private romagnole.
Fra i lavori più famosi: Flowers di Warhol, un bellissimo acquerello e carboncino del 1774, Donna contesa di Dalì, Grafica della 2Rc di Fontana, e Trovatore di Giorgio De Chirico.
Poi si va dal "Quadro egiziano" di Schifano all'intarsio su legno "Neoclassico" di Ugo Nespolo, passando per "Le dormienti" di Casorati e "Particolare" di Aldo Mondino. Al "Cerchio rosso" di Mimmo Germanà, il compito di rappresentare il movimento della Transavanguardia.
Da sapere
Dove: a Predappio ( Forlì- Cesena)
Quando: 4/4-2/6
Sede: Casa natale di Benito Mussolini
Orario: Venerdì e Sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30
Ingresso: 5 euro - ridotto 3 uro
Info: Tel 0543 921711
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